Nontiscordardime
Il “non ti scordar di me”: un fiore selvatico dall’aspetto minuscolo e delicato, dai caratteristici petali color azzurro intenso e dalle svariate proprietà terapeutiche, che germoglia con continuità dalla primavera fino all’estate.
Nella sua apparente fragilità e semplicità, mi ha da sempre affascinato, anche per il suo significato che, nel linguaggio dei fiori, è collegato a una leggenda austriaca.
La storia racconta di due innamorati che, passeggiando lungo le sponde del Danubio, scambiandosi reciproche promesse ed effusioni, rimasero incantati dalla scia di fiori blu trasportati a profusione dalle correnti. Il giovane, nel tentativo di raccoglierne alcuni per donarli all’amata, scivolò nelle gelide acque del fiume, avendo soltanto il tempo, prima di esserne inghiottito, di gridare a lei: “Non scordarmi mai”.
Per via di questa romantica leggenda, il fiore è divenuto simbolo di fedeltà e amore eterno, un sentimento duraturo e indelebile che il tempo non può scalfire.