Essenze
RUOTA DELL’ANNO. GRANELLI DI POESIA E RAPIDI SEGNI
Il seme di ieri
diviene frutto del presente
da donare al futuro.
Essenze è un compendio grafico-letterario concepito come un simbolico viaggio tra parole e immagini: un’avventura dello spirito, una sorta di processo di aggregazione caratterizzato da un’inedita sinergia tra prosa, poesia e linguaggio iconico.
Tale percorso emozionale è articolato in due sezioni a cui fa da fil rouge il tema del tempo, considerato in relazione alle sue fasi trasformative di vita-morte-rinascita, scandito dall’alternarsi dei cicli stagionali e dal susseguirsi dei mesi nell’arco dell’anno.
Il risultato è una disamina, ovvero, una meditazione, in cui le differenti modalità espressive si sono incrociate fino ad abbracciarsi e a fondersi in un percorso multiforme ma unidirezionale, mirato a vagliare e a porre in luce le influenze che i passaggi temporali suscitano sugli umori e sugli stati d’animo, operando in circolarità simbiotica con le espressioni spirituali di ogni essere umano.
La prima sezione, in prosa, contempla il tema della Ruota dell’Anno che sin dalle epoche più remote ha costituito il parametro privilegiato per calendarizzare il tempo e le festività sacre: uno strumento che tuttora può rivelarsi efficace per comprendere il significato dei momenti di passaggio nell’arco dell’anno.
La seconda. preceduta da un incipit poetico, è costituita da una sequenza di poesie brevi, composte da un’unica terzina in versi liberi, che raccontano le peculiarità delle stagioni e dei mesi dell’anno, scorrendo come granelli in uno spazio-tempo scandito dai ritmi della Natura.
. Ne risultano dei bozzetti linguistici che, accompagnati da una serie di disegni a matita, sono mirati a esprimere l’essenza di un momento, di una visione, di uno stato d’animo, nonché le sfumature dei sentimenti e le meraviglie del Creato. Conclude la sezione un explicit poetico. In quest’ottica nasce Essenze, come un simbolico cammino che conduce a una rigenerante immersione nella Natura e nei suoi misteri. La Natura come luogo privilegiato, elemento imprescindibile, in cui ritrovare l’unità primordiale, l’interezza, la presenza dell’Uno chiarificatore. La Natura nelle sue fasi trasformative di nascita, crescita, declino, morte e rinascita. La Natura intesa come rifugio, come guida, come fonte di equilibrio che aiuti a riscoprire la dimensione più autentica di se stessi, la propria spiritualità e, in definitiva, la propria ragione di essere al mondo.