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“La Via”: Esposizione Collettiva di Arti Visive e Letterarie. A Ostuni, nel Chiostro di San Francesco

In un costruttivo clima di dialogo e di condivisione di pensieri e di emozioni si è conclusa venerdì 12 aprile, presso il suggestivo Chiostro di San Francesco, nel Centro Storico di Ostuni, la serata inaugurale del Progetto Itinerante di Arti Visive e Letterarie “La Via” curato da Fedele Boffoli, con il Patrocinio del Comune e in collaborazione con l’Associazione Espressioni d’Arte.

Un evento che ha costituito anche l’occasione per una profonda disamina sullo stato dell’Arte, in un periodo storico, quello che stiamo attraversando, tra i più controversi della storia contemporanea, sempre più conflittuale e caratterizzato da evidenti contraddizioni, incertezze e incognite.

Uno scenario che pertanto ha urgenza di riconoscere all’Arte il ruolo di antidoto contro il male di vivere e di viatico per indurre a una controffensiva di carattere culturale contro i tentativi di omologazione e di livellamento delle coscienze.

Arte così come affrontata, concepita, esemplificata e resa operativa dal Progetto Itinerante di Arti Visive e Letterarie, “La Via” che si pone come il coraggioso tentativo andato a buon fine, intrapreso dal gruppo di artisti di Anforah, di sostenere con forza i valori di autenticità, di originalità e di libertà creativa, dunque, di Arte fine a se stessa, che non soggiace ad alcuno scopo strumentale o apparentamento utilitaristico.

I miei più vivi complimenti all’artista e curatore, Fedele Boffoli, al Presidente di Espressioni d’Arte, Ruggero Cairo, al Vice- Presidente, Luigi Casale, per la sempre speciale accoglienza e competenza organizzativa, ai soci, all prof.ssa Carmela Amati, a tutti gli artisti partecipanti: Lucia Cairo, Renato Caracuta, Luigi Casale, suor Rosalba Facecchia ASC, Salvatore Marchesani, Anna Mossa, Rosa Pino, Marina Postogna, Isidoro Raciti, Mariagrazia Semeraro, Antonella Sidoti.

Grazie agli amici, ai visitatori, a tutti i partecipanti, a Mariagrazia Semeraro e ad Antonio Bangrazi per la documentazione fotografica. Grazie a tutti coloro che in uno spirito di condivisione hanno contribuito a un evento orientato al recupero del sentimento della bellezza e al valore profondo e universale dell’Arte.

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