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A Bari la mostra itinerante del Premio “Notti Sacre d’Arte”

Chiesa di Santa Teresa dei Maschi – fonte web

Appuntamento con l’Arte a Bari sabato 21 settembre, ore 19,30, presso Santa Teresa dei Maschi (Str. Santa Teresa dei Maschi, 26), chiesa barocca nel cuore della Città vecchia, vero gioiello da scoprire grazie a Bibart, Vallisa Cultura Onlus e Federico II Eventi.

Dopo la tappa di Cerignola, arriva a Bari, con ingresso gratuito, la  mostra itinerante del Premio “Notti Sacre d’Arte” alla sua sesta edizione, aperta fino al 29 settembre, dalle ore 10.30 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 21.00. 

Un evento di alta rilevanza culturale che da anni  punta a valorizzare compositori storici e contemporanei, artisti emergenti, pittori, scultori, musicisti, videomakers, attori, scrittori e pensatori locali ma anche stranieri, allo scopo di allargare lo sguardo e la conoscenza  verso altre latitudini. Gli artisti finalisti provengono dalla Puglia, Campania, Emilia Romagna, Lombardia, Basilicata, Sicilia, Messico e dall’Ucraina.

Tema di questa edizione è – Mediterraneo, frontiera di pace – punto di incontro tra nazioni e generazioni nel solco della Storia e della Cultura.

Serate di musica e di cultura nel segno del dialogo, della pace e della condivisione, tese  a restituire al Mediterraneo, attraverso la porta dell’arte e della bellezza, il ruolo primario di luogo di incontro tra i popoli, simbolo storico, geografico e culturale di accoglienza che ripudia  qualsiasi barriera o chiusura identitaria legata al pregiudizio e alla paura.

Una rassegna multiforme che fa convivere presente e passato, antico e nuove produzioni, arricchita,  sempre nella  giornata inaugurale del 21 settembre, alle ore 22,00,  questa volta sulla facciata e sul sagrato della Cattedrale, da una performance collettiva di pittura sull’acqua e proiezione di un video art, “Sanctus Aquam”,  con installazione scultorea sul suono dell’acqua:  una novità assoluta per la città.

L’acqua come simbolo di speranza che esorcizzi il  dramma dell’esodo dei nostri giorni, e che rappresenti il legame primordiale tra l’Uomo e la Vita.

La mostra si concluderà con tappa a Casamassima dal 5 al 19 ottobre nella Chiesa dell’Addolorata. 

Adriana Ostuni